Associazione Culturale Orizzonti Sonori

Regolamento uso sale prova dell'associazione

Orari e norme

  1. Le sale date in gestione all'associazione "Orizzonti Sonori" dal Comune di Pergine Valsugana, sono aperte a tutti i soci per le seguenti finalità:
    • Effettuare prove musicali
    • Riunioni e discussioni
    • Apprendimento musicale o insegnamento
  2. L'orario di apertura delle sale è in relazione con le più elementari norme di rispetto ed educazione nei riguardi degli abitanti degli edifici adiacenti.
  3. I locali sono accessibili tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 23.00. La direzione si riserva la facoltà di chiudere le sale nei giorni che riterrà opportuno tramite avviso apposto in bacheca; l’accesso dei gruppi alle sale prova potrà avvenire secondo apposito calendario stilato dalla Direzione. Il numero totale delle ore settimanali per un gruppo può quindi essere di 3, 5 o 4 a seconda dei turni.
  4. I gruppi, che intendono avvalersi dell'uso delle sale, dovranno iscriversi nell'apposita Lista di Prenotazione mediante una scheda da compilare che verrà loro consegnata. Per accedere alla Lista di Prenotazione il gruppo, in ogni suo componente, dovrà essere iscritto all'Associazione. La lista sarà stilata con criterio cronologico di richiesta. L'ingresso alle sale, perciò, avverrà in ordine di graduatoria con eventuale precedenza per gruppi o per i soci che hanno partecipato o contribuito attivamente e permanentemente alle attività dell'Associazione. Il gruppo, primo in graduatoria, che dovesse rinunciare per esigenze di orario diverse da quelle proposte dall'Associazione, non perde il primo posto in graduatoria ma cede il diritto di prelazione alle sale al successivo in graduatoria.
  5. L'accesso alle sale dovrà avvenire nel rispetto della quiete altrui. All'interno dei locali è vietato fumare, introdurre bevande alcooliche e danneggiare o sporcare in qualsiasi maniera la struttura, gli arredi o la strumentazione musicale. I medesimi divieti sono estesi agli ambienti esterni ed ai locali che immettono alle sale. Non è permesso l'uso della strumentazione altrui se non tramite un accordo precedente. E' dovere dei soci mantenere i locali ordinati e puliti.
  6. E' consentito l'uso delle sale per condurvi amici o simpatizzanti sia per assistere compostamente alle varie prove sia per riunirsi o discutere. Sono categoricamente proibiti convegni o assemblee di carattere non attinente con l'attività musicale o culturale in senso generale.
  7. L’accesso alle sale da parte dei gruppi è una concessione rilasciata esclusivamente dalla Direzione la quale, in ogni momento, ha la facoltà di allontanare il gruppo o le persone indesiderate e, nel caso di gravi inadempimenti alle norme da parte dei soci, di concerto con l'Amministrazione comunale, anche di prendere provvedimenti nei loro riguardi o, nei casi estremi, di espellerli dall’Associazione.
  8. Custodi

  9. La Direzione nomina, sulla base di criteri di fiducia, delle persone scelte nell'ambito dell'Associazione, a cui vengono affidate le chiavi di ingresso. Queste persone sono responsabili delle chiavi stesse e dovranno provvedere a custodirle personalmente.
  10. In caso di smarrimento delle chiavi i responsabili dovranno avvertire tempestivamente la Direzione. E' assolutamente vietato ai custodi delle chiavi effettuare duplicazioni delle stesse o prestarle a persone estranee pena l'espulsione immediata dall'Associazione.
  11. E' compito dei custodi ispezionare le sale musicali ogniqualvolta lo ritengano opportuno; essi hanno la facoltà di entrarvi od uscirvi, anche nel corso di prove musicali al fine di controllare eventuali mancanze o danneggiamenti e il corretto uso delle sale da parte dei gruppi.
  12. Il custode, quale rappresentante della Direzione e responsabile delle sale, in ogni momento ha la possibilità di allontanare i gruppi dalle sale anche durante la sessione di prove qualora si verificassero episodi non conformi al regolamento ed alle più comuni norme di civile comportamento.
  13. Quote di frequenza

  14. L'utilizzo della sala è subordinato al pagamento da parte del gruppo di una quota di frequenza mensile, la cui entità sarà computata su delibera della Direzione. Il pagamento di detta quota dovrà avvenire entro l’ultimo giorno del mese precedente l’accesso alle sale, giorno in cui la copia della ricevuta del versamento[1] dovrà essere depositata nella cassetta delle lettere installata all’interno della sala in cui il gruppo effettua le proprie prove. A fine mese il custode preposto ritirerà tutte le ricevute e configurerà il sistema informatico con i nominativi dei gruppi che regolarmente hanno versato la quota di frequenza. Nel caso in cui il gruppo non avesse depositato la ricevuta entro i termini previsti non potrà accedere alle sale. Il solo pagamento senza la consegna della ricevuta non dà diritto all’accesso in sala e neppure al rimborso (o recupero) per i giorni di prove eventualmente persi. Si fa presente che la non-frequenza o la frequenza parziale della sala non comporta esenzioni o sconti sulla quota.
  15. La quota di frequenza è una forma di autofinanziamento da parte dei soci fruitori delle sale; l’insieme di queste quote consente all’Associazione di effettuare lavori di miglioria alle strutture od agli arredi, la sostituzione di materiale musicale usurato o l’organizzazione di concerti o manifestazioni varie; pertanto il denaro versato dai soci viene reinvestito nelle attività associative.
  16. La quota di frequenza è un versamento forfettario che subordina l’accesso alle sale. Tale versamento dà il diritto al gruppo di fruire della struttura nei giorni e nelle ore riportate nell’orario di utilizzo redatto dalla Direzione; il numero massimo di ore disponibili per un gruppo è di quattro settimanali.
  17. Il gruppo che decidesse di non servirsi più della sala dovrà dare regolare disdetta scritta entro il trentesimo giorno dell’ultimo mese di prove. La disdetta non dà diritto a nessun rimborso sulla quota di frequenza.
  18. In caso di esclusione dalle sale decretata dalla Direzione o da un custode il gruppo non ha diritto a nessun rimborso sulla quota di frequenza.
  19. (bis) In caso di mancato pagamento della quota di frequenza per un periodo superiore ad un mese il gruppo perderà, a fine del mese con la quota scaduta, la prenotazione della sala. Nel caso in cui il gruppo volesse riprendere le prove dovrà, oltre a regolarizzare la nuova quota di frequenza, ripetere la prenotazione e non avrà diritto a riavere il giorno precedentemente assegnato assegnato.
  20. Modalità d’accesso alle sale

  21. Ad ogni gruppo saranno fornite le chiavi del portone di accesso al piazzale e del portoncino principale[2] delle sale prova. Tali chiavi sono di proprietà dell’associazione ed è fatto assoluto divieto di duplicazione o cessione ad altri. Il responsabile è il rappresentante del gruppo. In caso di smarrimento o furto delle chiavi consegnate al gruppo, la Direzione provvederà alla sostituzione delle serrature a carico del gruppo stesso.
  22. Il gruppo o un suo componente tramite le chiavi può entrare nel corridoio delle sale. Appena entrati è necessario autenticarsi tramite “password” sul PC; la mancata autenticazione comporta l’attivazione dell’impianto d’allarme.
  23. Durante le prove il sistema segnala tramite lampeggi e messaggi sul monitor informazioni per il gruppo. Dopo lo spegnimento parziale delle luci è opportuno consultare il monitor in quanto è possibile che dopo pochi secondi venga tolta corrente alle prese. Si ricorda che prima di interrompere la corrente, il PC segnala con le luci e dà il tempo ai musicisti di spegnere i propri amplificatori. Eventuali danni derivati dall’interruzione della corrente elettrica in seguito all’avvertimento dato dal computer non verranno per alcun motivo rimborsati dall’Associazione.
  24. Attrezzatura in sala

  25. L'Associazione declina ogni responsabilità su eventuali sparizioni di strumentazione personale. A questo proposito la Direzione consiglia ai soci di non lasciare in sala attrezzatura di valore o cose inutili o superflue non attinenti con l'attività musicale.
  26. Eventuale attrezzatura depositata o dimenticata in sala oltre i quindici giorni solari successivi alla perdita di diritto all'uso delle sale, verrà confiscata dall'Associazione. Sarà restituita in seguito al pagamento delle spese di deposito calcolate dalla Direzione con apposita delibera. Dopo un anno di deposito il materiale confiscato diverrà di proprietà dell'Associazione.
  27. Uso dell’attrezzatura fornita dall’associazione

  28. L’attrezzatura musicale presente nelle sale è di proprietà dell’Associazione Culturale Orizzonti Sonori o del Comune di Pergine Valsugana.
  29. L'uso dell'attrezzatura a disposizione è limitato all'impiego in sala o nelle rassegne o festival organizzati dall'Associazione.
  30. I gruppi o soci dovranno avere la massima cura e precauzione nell'utilizzo di questa attrezzatura. Il custode durante le sue ispezioni assieme ad un componente del gruppo si sincera del regolare funzionamento dell'impianto e delle componenti della batteria.
  31. Al fine di prevenire danneggiamenti o furti di attrezzatura, al momento della prenotazione all’utilizzo sale il gruppo dovrà versare un deposito cauzionale, la cui entità è stabilita dalla direzione tramite apposita delibera. All’atto della disdetta da parte del gruppo la cauzione sarà restituita al netto di eventuali trattenute per danni o furti.
  32. La batteria in dotazione resta fissa e montata in sala. Eventuali altre componenti potranno essere aggiunte dal singolo batterista a seconda del proprio gusto od esigenza. Al termine della prova le componenti aggiunte dovranno essere rimosse. Non è consentita, pertanto, la permanenza in sala di altre batterie all'infuori di quella dell'Associazione.
  33. L’utilizzo dei piatti forniti dall’Associazione depositati negli armadi nelle sale è subordinato alla visione ed alla accettazione di specifico regolamento.
  34. Le parti della batteria acustica soggette ad usura (ad esempio le pelli) saranno sostituite periodicamente a cura dell'Associazione. Non saranno fornite le bacchette.
  35. Nelle sale non dovranno essere depositate attrezzature di proprietà dei gruppi; quindi eventuali impianti voce, casse acustiche, monitors etc. dovranno essere rimossi dalle sale a fine delle prove. La permanenza in sala di codesta attrezzatura oltre il quindicesimo giorno dal ricevimento dell'avviso da parte della Direzione comporta la confisca dell'attrezzatura.
  36. La regolazione dei volumi sonori dovrà tenere conto delle norme vigenti riguardanti l'inquinamento acustico. E' facoltà dell'Associazione introdurre nelle sale dei rilevatori di pressione acustica.
I gruppi dopo aver visionato ed accettato il presente regolamento devono firmare una dichiarazione con la quale si impegnano ad avere cura degli arredi, della attrezzatura ed a rifondere pecuniariamente eventuali danni.

Pergine 30 gennaio 2006

[1] Sulla ricevuta del versamento dovrà essere chiaramente riportato il nome del gruppo, il mese o i mesi ai quali la quota si riferisce. Non saranno accettate ricevute incomplete.

[2] Le chiavi del portoncino principale delle sale sono contenute dentro un’apposita serratura installata sul muro a sinistra dell’entrata, la chiave di questa serratura è consegnata unitamente a quella del portone d’ingresso al piazzale. Alla fine delle prove tale serratura va riposta nella sua sede nel muro e non deve per nessun motivo essere portata via dal groppo.